PALERMO ENTRA A FAR PARTE DELLA RETE UNESCO DELLE CITTÀ ANTIRAZZISTE E SOSTENIBILI
Un momento importante a Barcellona dove il venerdì 22 e sabato 23 novembre, si è riunita l’Assemblea Generale della Rete Europea delle città antirazziste e sostenibili.
Venerdì 22 novembre Palermo è entrata a far parte dell’ECCAR, la rete europea dell’UNESCO delle Città contro il razzismo. Un riconoscimento importantissimo che segna la vera essenza della città e fortifica il suo ruolo e la sua missione al centro del mediterraneo. Un’ulteriore firma all’impegno e al lavoro di Fondazione Patrimonio UNESCO Sicilia che nella persona del suo direttore, Aurelio Angelini, ha presentato la candidatura, approvata all’unanimità da tutti i soci.
Nella foto: Il presidente dell’ECCAR (Europa) Benedetto Zacchiroli, Adham Darawsha, assessore alla cultura comune di Palermo; Aurelio Angelini, direttore della fondazione Patrimonio UNESCO Sicilia
Coalizione internazionale di città inclusive e sostenibili
La Coalizione internazionale di città inclusive e sostenibili – ICCAR * è un’iniziativa lanciata dall’UNESCO nel marzo 2004 per stabilire una rete di città interessate a condividere esperienze al fine di migliorare le loro politiche per combattere il razzismo, la discriminazione, la xenofobia e l’esclusione.
Le convenzioni, raccomandazioni o dichiarazioni internazionali elaborate a livello a monte devono essere ratificate e attuate dagli Stati. Allo stesso tempo, è estremamente importante coinvolgere gli attori sul campo, compresi gli obiettivi delle discriminazioni, per assicurarsi che tali strumenti siano applicati per rispondere a problemi concreti. L’UNESCO ha scelto le città come spazio privilegiato per collegare le azioni a monte e a valle. Il ruolo delle autorità cittadine in quanto responsabili politici a livello locale è qui considerato la chiave per creare sinergie dinamiche. L’obiettivo finale è quello di coinvolgere le città interessate in una lotta comune contro il razzismo attraverso una coalizione internazionale. Al fine di tenere conto delle specificità e delle priorità di ciascuna regione del mondo, si stanno creando coalizioni regionali con i rispettivi programmi d’azione in Africa, Regione araba, Asia e Pacifico, Europa, America Latina e Caraibi e America del Nord . Sotto il coordinamento di una “Lead City” che deve essere identificata, ogni coalizione regionale avrà il suo “Piano d’azione in dieci punti” .
Stato attuale delle coalizioni regionali:
- Africa : la coalizione africana delle città contro il razzismo e la discriminazione è stata lanciata nel settembre 2006 a Nairobi, in Kenya.
- Regione araba : la coalizione è stata lanciata ufficialmente durante una cerimonia tenutasi a Casablanca (Marocco), città designata come “leader” di questa rete, il 25 giugno 2008.
- Asia e Pacifico : la coalizione di città contro la discriminazione in Asia e nel Pacifico, è stata fondata nell’agosto 2006 a Bangkok, in Thailandia; lanciato ufficialmente in occasione del secondo Congresso mondiale delle città e dei governi locali (UCLG) a Jeju, in Corea, nell’ottobre 2007.
- Europa : la Coalizione europea delle città contro il razzismo (ECCAR) è stata lanciata nel dicembre 2004 a Norimberga, in Germania.
- America Latina e Caraibi : La coalizione di città latinoamericane e caraibiche contro il razzismo è stata lanciata nell’ottobre 2006 a Montevideo, in Uruguay.
- Nord America : la coalizione canadese dei comuni contro il razzismo e la discriminazione (CMARD) è stata lanciata ufficialmente a Calgary (Alberta) nel 2007.
- Stati Uniti: Coalizione delle città degli Stati Uniti contro il razzismo e la discriminazione, lanciata il 12 settembre 2013.
LINK http://www.unesco.org/new/en/social-and-human-sciences/themes/fight-against-dis…
http://www.eccar.info/10-point-action-planhttp://www.eccar.info/news/international-day-elimination-racial-discrimination-…h
https://www.eccar.info/sites/default/files/document/Bologna%20Declaration%20-%20First%20Meeting%20of%20the%20ICCAR%20Global%20Steering%20Committee.pdf