MADONIE E ROCCHE DI CERERE ENTRANO NEL PATRIMONIO UNESCO

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IN SICILIA DUE SITI NELLA NUOVA LISTA “UNESCO GLOBAL GEOPARKS”. 

I 195 Stati membri dell’UNESCO hanno ratificato la creazione di Geoparchi Globali UNESCO, il 17 novembre 2015. Ciò esprime il riconoscimento dell’importanza di gestire importanti siti geologici e paesaggi in modo olistico. La decisione è stata presa dagli Stati Uniti alla Conferenza Generale dell’UNESCO, l’organo di governo dell’Organizzazione, che si è riunito a Parigi dal 3 al 18 novembre.

Nasce la lista  “Unesco Global Geoparks”. I nuovi siti UNESCO italiani sono: il parco delle Madonie;  le Rocca di Cerere in Sicilia, il parco naturale regionale del Beigua in Liguria, il parco geominerario storico e ambientale della Sardegna, il parco naturale Adamello Brenta in Trentino, il parco nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni in Campania, il parco nazionale tecnologico e archeologico delle Colline Metallifere Grossetane e il parco naturale regionale delle Alpi Apuane in Toscana, il Sesia Val Grande in Piemonte, il parco nazionale del Pollino in Basilicata e Calabria

I Geoparchi Globali UNESCO raccontano la storia lunga 4.600 milioni di anni del Pianeta Terra e degli eventi geologici che l’hanno modellato così come l’evoluzione dell’umanità stessa. Non solo presentano le prove dei cambiamenti climatici del passato, ma informano anche le comunità locali sulle sfide odierne e aiutano a prepararsi in caso di pericoli quali terremoti, tsunami ed eruzioni vulcaniche. I Geoparchi Globali di UNESCO si sforzano di aumentare la consapevolezza sulla geodiversità e di promuovere le migliori pratiche di protezione, istruzione e turismo. Insieme con i siti del patrimonio mondiale e riserve della biosfera, i Geoparchi Globali UNESCO formano una gamma completa di strumenti di sviluppo sostenibile e offrono un prezioso contributo alla realizzazione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile 2030, combinando le prospettive globali e locali. Questo nuovo marchio formalizza una relazione con i Geoparchi già stabiliti nel 2001. Da allora, i Geoparchi attraverso una rete globale sono cresciuti fino a includere 120 siti in tutto il mondo. Sono diventati uno strumento sempre più importante per l’UNESCO per coinvolgere gli Stati membri e le loro comunità nelle Scienze della Terra e nel patrimonio geologico. Nel corso della 38a sessione della Conferenza Generale dell’UNESCO, gli Stati membri hanno deciso di approvare gli statuti di un nuovo programma internazionale: the International Geoscience and Geoparks Programme (IGGP). In questo modo l’Organizzazione può riflettere più da vicino sulle sfide sociali della Scienze della Terra e fornire uno status internazionale di un ex rete di siti di importanza geologica.

VEDI:
http://www.isprambiente.gov.it/files/geoparchi

http://www.unesco.it/cni/index.php/scienze-naturali/prova