L’IPCC si riunisce a Parigi per discutere del rapporto 2022 sui cambiamenti climatici
Il gruppo intergovernativo sui cambiamenti climatici (IPCC) si riunirà presso l’UNESCO dal 24 al 28 febbraio per esaminare lo schema del rapporto di sintesi per il sesto rapporto di valutazione, che fornirà ai responsabili politici nel 2022 le informazioni scientifiche più aggiornate relative a cambiamento climatico. La cerimonia di apertura ha riunito rappresentanti del governo e capi delle agenzie delle Nazioni Unite *, che hanno sottolineato l’importanza di fornire una solida base scientifica per sviluppare politiche climatiche forti. È stato seguito da una tavola rotonda sul ruolo dei sistemi di conoscenza per migliorare l’azione per il clima.
” Il Rapporto di sintesi integrerà tutte le informazioni che l’IPCC sta preparando nelle sue attuali relazioni speciali e di valutazione per fornire ai responsabili delle politiche le informazioni più aggiornate pertinenti alla politica pertinenti ai cambiamenti climatici “, ha affermato Hoesung Lee, presidente dell’IPCC. Dovuto essere rilasciato nella prima parte del 2022, servirà come base per i negoziati internazionali e sarà pronto in tempo per il primo inventario globale previsto dall’accordo di Parigi nel 2023.
“La scienza è la chiave per affrontare la crisi climatica e altre sfide di sostenibilità “, ha dichiarato Audrey Azoulay, direttore generale dell’UNESCO. ” Il lavoro dell’IPCC è di vitale importanza qui e l’UNESCO, in quanto ospite dell’IPCC-52, è determinato a attingere alle sue competenze scientifiche e al lavoro e all’esperienza delle sue riserve di biosfera, siti del patrimonio naturale e programmi di istruzione, in guidando la trasformazione di cui abbiamo bisogno per le persone e il pianeta. ”
São Tomé e Príncipe sta sviluppando tale azione trasformativa, per favorire lo sviluppo che protegge la biodiversità, affrontando al contempo le sfide legate al clima che stanno già influenzando la vita degli isolani, come le terre agricole contaminate dall’acqua salata con l’innalzamento del livello del mare. Queste iniziative sono state presentate dal Sig. José Cassandra, Presidente del Governo Regionale della Regione Autonoma Principe – Isola Principe.
Il panel di discussione “Planet in Peril: Transforming the Course of Climate Action” si è concentrato sulla necessità di risposte più ambiziose alla crisi climatica. Negli ultimi anni ci sono stati incendi, uragani e siccità senza precedenti, amplificati dai cambiamenti climatici. Eventi meno estremi non sono coperti dalle notizie, ma minacciano comunque intere comunità. Eminenti scienziati, esperti del clima, leader giovanili e rappresentanti delle popolazioni indigene, che hanno una conoscenza diretta delle questioni climatiche, si sono concentrati sulle soluzioni a nostra disposizione, sui modi e i mezzi per aumentare l’ambizione per un’azione più efficace sul clima e sul ruolo e contributi di scienza e conoscenza.
I giovani ballerini sono venuti per condividere il loro appello all’azione per il clima con “Steps for a change”, sviluppato dalla scienziata Yunne-Jai Shin dell’IRD e dalla coreografa Emily Lartillot, di Les Arts en Scène, Montpellier. Usando la danse per illustrare gli impatti dei cambiamenti climatici sulla biodiversità e sulla società, i ballerini sono venuti a sostenere lo sforzo scientifico, sottolineando l’urgenza di agire per il futuro della loro generazione e le generazioni successive.
L’IPCC-52 continuerà in sessione chiusa fino al 28 febbraio per esaminare lo schema del Rapporto di sintesi, eleggere un membro dell’Ufficio di presidenza della Task Force sugli inventari nazionali dei gas a effetto serra, avviare la revisione periodica delle procedure IPCC e condurre altre attività.
- Programma completo dell’apertura e della sessione del panel
- Foto | B-roll è disponibile nella sala stampa
- 52a sessione del gruppo intergovernativo di esperti sui cambiamenti climatici, IPCC-52
- Cambia menti, non il clima
* Audrey Azoulay, direttore generale dell’UNESCO; Inger Andersen, direttore esecutivo del Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente (UNEP); Petteri Taalas, segretario generale dell’Organizzazione meteorologica mondiale (OMM); Sig. Florin Vladu, Manager, Programma di adattamento, Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC); Hoesung Lee, presidente dell’IPCC; Sig.ra Elisabeth Borne, Ministro della transizione ecologica e solidale della Francia.
Foto: Steps for a change, eseguita da Les Arts en Scène de Montpellier. © UNESCO
https://en.unesco.org/news/ipcc-meets-paris-discuss-major-2022-climate-change-report / Luc Valigny