A Matera seconda conferenza internazionale sulla DIETA MEDITERRANEA
A Matera nella capitale europea della cultura 2019
Seconda conferenza internazionale sulla DIETA MEDITERRANEA
“UNIRE LE MENTI E LE CULTURE PER COMPRENDERE I VALORI DELLA DIETA MEDITERRANEA”
Con il patrocinio: UNESCO, ICOMOS, Fondazione Patrimonio UNESCO Sicilia, Città di Matera, Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e degli Alburni, il Comune di Vallo della Lucania, la Società Italiana di Nutrizione Umana, le Università degli Studi Federico II di Napoli e l’Ateneo di Salerno, nonché dal Centro Studi Internazione Dieta Mediterranea Ancel e Margaret Keys 1962
A Vallo della Lucania, il 9 e 10 ottobre, due giornate di studio sulla Dieta Mediterranea, promosse dal Parco Nazionale e dall’Associazione per la Dieta Mediterranea – Ancel Keys-Pioppi e dal Centro Studi Internazionale Ancel e Margaret Keys 1962
Il Cilento, il Vallo di Diano e i comuni alle pendici degli Alburni, territori che fanno parte dell’Antica Lucania e del Parco nazionale, tendono una mano a Matera, Capitale Europea della Cultura 2019, per avviare iniziative in comune, condividendo anche i valori della Dieta Mediterranea, patrimonio immateriale dell’Umanità
A Vallo della Lucania, il 9 e 10 ottobre, nell’aula della Cultura, sono previste due giornate di studio di grande valenza medico-scientifica, che riguarderanno la “Seconda conferenza internazionale della Dieta Mediterranea”, nel corso della quale si affronteranno le problematiche dell’applicazione del modello mediterraneo e le evidenze scientifiche aggiornate dall’autorevole Comitato Scientifico Internazionale. Di grande rilievo gli argomenti previsti nella prima giornata di lavori (ore 16,00-19,00) dedicati alla “Tradizione mediterranea del Cilento da Expo 2015 verso Matera, Capitale Europea della Cultura 2019, patrimonio Universale dell’UNESCO”, nonché le iniziative da avviare nel contesto del Decennio DESS UNESCO, la cui attività continuerà quest’anno con la promozione dell’educazione alla sostenibilità in tutte le regioni italiane, divulgando le buone pratiche e prassi educative svoltesi durante il Decennio promosso dall’ONU e dalla stessa ONG. Inoltre, in questa stessa circostanza, saranno definiti i contorni delle azioni che si dovranno svolgere in collaborazione con la Città dei Sassi, avviando le fasi preliminari di un gemellaggio tra Matera e i Comuni inseriti nell’area del Parco del Cilento, al fine di sostenere lo sviluppo e la tutela di tutto il territorio del mezzogiorno d’Italia. La kermesse è patrocinata dalla Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, ICOMOS Italia, Fondazione Patrimonio UNESCO Sicilia, la Città di Matera, il Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e degli Alburni, il Comune di Vallo della Lucania, la Società Italiana di Nutrizione Umana, le Università degli Studi Federico II di Napoli e l’Ateneo di Salerno, nonché dal Centro Studi Internazione Dieta Mediterranea Ancel e Margaret Keys 1962 e da altre prestigiose Istituzioni. Significativa la presenza alla manifestazione dei rappresentanti dell’Associazione Geoturistica nazionale Terre dal Cuore Caldo, la quale, dopo il debutto ufficiale, nel giugno scorso, ad Expo 2015, nello spazio Cluster Bio Mediterraneo, ha costituito una partnership con i territori campani al fine di avviare una prima ipotesi di costruzione della “Piramide Alimentare e Ambientale della Dieta Mediterranea local”, guardando con particolare attenzione alle eccellenze regionali. Saranno avviate iniziative congiunte in sei regioni italiane- Sicilia, Campania, Lazio, Toscana, Veneto, Piemonte- in rappresentanza di caratteristici luoghi di origine vulcanica che raffigurano formidabili laboratori dove è possibile imparare le Scienze della Terra. Per il tema Cibo e Culture del Mediterraneo, Samaan Daoud, una guida turistica di Damasco (Siria) porterà la sua diretta testimonianza dai Paesi che si affacciano sul Mare Nostrum. L’UNESCO sarà rappresentato dal Professor Aurelio Angelini, direttore Fondazione Patrimonio UNESCO della Sicilia, docente dell’Università di Palermo, nonché presidente del scientifico del Decennio DESS UNESCO.
Una kermesse dedicata alla Scienza dell’Alimentazione e Salute
La seconda giornata di studio, coordinata dal Professor Pasquale Strazzullo avrà contorni puramente scientifici sotto la regia della Società Italiana di Nutrizione Umana che ha la sede operativa a Firenze e del Comitato Scientifico presieduto dal Professore emerito Mario Mancini dell’Università Federico II di Napoli. I temi riguardano le basi epidemiologiche della relazione tra nutrizione e prevenzione cardiovascolare (Progetto Cuore). Nell’incontro verrà altresì evidenziato l’impatto del modello mediterraneo nella preparazione delle Linee Guida per la sana alimentazione. In una speciale sessione sarà, invece, sottolineato il significato dell’obesità e del consumo di grassi e di composti bioattivi nella prevenzione nutrizionale. Nella Tavola Rotonda conclusiva si riuniranno gli esperti in specifiche problematiche nutrizionali, rilevanti ai fini del successo delle attività di prevenzione nelle diverse età della vita. A conclusione del dibattito previsto al termine dei lavori, sarà approvata la “Dichiarazione della Comunità Emblematica del Cilento”. Il documento, condiviso dagli 80 Comuni inseriti nel Parco del Cilento, del Vallo di Diano e degli Alburni, sarà consegnato il 16 ottobre ad Expo 2015 ai delegati del Ministero della Salute e dell’Ambiente, con l’obiettivo di far rientrare le istanze emerse in queste due giornate di studio in tutte le sue forme (materiali, immateriali) ed in tutte le sue definizioni (economiche, identitarie, statistiche) negli obiettivi di sviluppo ONU post-2015.