Il 27 gennaio: Giornata Internazionale della Memoria
Ogni anno, il 27 gennaio, l’Unesco rende omaggio alla memoria delle vittime dell’Olocausto e ribadisce il suo incrollabile impegno per contrastare l’antisemitismo, il razzismo e altre forme di intolleranza che possono portare a violenza di gruppo. La data segna l’anniversario della liberazione del campo di concentramento e sterminio nazista di Auschwitz-Birkenau da parte delle truppe sovietiche il 27 gennaio 1945. È stato proclamato ufficialmente , nel novembre 2005, la Giornata internazionale (link è esterno) della commemorazione in memoria delle vittime dell’Olocausto dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
L’Olocausto ha profondamente colpito i paesi in cui i crimini nazisti sono stati perpetrati, ma ha anche implicazioni e conseguenze universali in molte altre parti del mondo. Gli Stati membri condividono una responsabilità collettiva per affrontare il trauma residuo, mantenere politiche di memoria efficaci, occuparsi di siti storici e promuovere l’istruzione, la documentazione e la ricerca, a sette decenni dal genocidio. Questa responsabilità implica educare sulle cause, sulle conseguenze e sulla dinamica di tali crimini in modo da rafforzare la capacità di recupero dei giovani contro le ideologie dell’odio. Poiché i reati di genocidio e atrocità continuano a verificarsi in diverse regioni e, come stiamo assistendo a un aumento globale di antisemitismo e di discorsi odiosi, questo non è mai stato così rilevante.
vedi:
https://en.unesco.org/commemorations/holocaustremembranceday
http://www.memorialeshoah.it/home-page/
http://www.museodellashoah.it/
https://www.scopribudapest.it/holocaust-memorial-center